Teatro

TAU Teatri Antichi Uniti 2017

TAU Teatri Antichi Uniti 2017

La XIX edizione della rassegna di teatro classico nelle Marche propone commedie e tragedie, temi eterni e contaminazioni, visite guidate e aperitivi nei luoghi archeologici più suggestivi della Regione.

Indagare il passato per conoscere il presente e affrontare con maggiori consapevolezza e strumenti il futuro: questi i punti da cui muove da 19 anni il festival TAU, Teatri Antichi Uniti, rassegna di teatro classico che coinvolge tutta la Regione Marche attraversando i temi e gli elementi più importanti della classicità greca e romana.

Luoghi, suggestioni di paesaggi e siti archeologici

Caratteristica della rassegna è quella di svolgersi in alcuni dei luoghi più suggestivi delle Marche, a cominciare dai parchi archeologici di Urbisaglia e San Severino, dai teatri romani di Ascoli Piceno, Falerone e Macerata, dalle aree archeologiche di Corinaldo e Monte Rinaldo , da altri luoghi parimenti intriganti come il palazzo comunale di Osimo con le sue statue romane acefale, il castello di Frontone, la rocca di Pesaro, la chiesa di San Francesco di Fano priva del tetto.

Temi eterni e contaminazioni

Gli spettacoli propongono i temi eterni che derivano dai classici ma spesso contaminati con suggestioni contemporanee o letti con sguardo attuale. L'inizio è con la tragedia: Glauco Mauri e Roberto Sturno affrontano il mito di Edipo. Quindi lo sportivo Andrea Zorzi racconta un suo Avventuroso viaggio a Olimpia e Pamela Villoresi presenta Mitiche donne. L'Iliade, adattata da Sergio Maifredi, è oggetto di diverse tappe: Dario Vergassola e David Riondino si occupano di Achille e Priamo, Tullio Solenghi del duello per Elena, Moni Ovadia dell'ira di Achille; sempre dall'Iliade il monologo di Sebastiano Lo Monaco.
Dell'Odissea il riadattamento che Marco Paoloni offre in tre tappe. La stagione dell'amore, da Virgilio a Catullo è un assemblaggio che consente di conoscere le poesie più affascinanti sul tema, mentre Anita Caprioli è protagonista dell'atteso La storia di Antigone, favola in musica per cornacchie, cani selvatici, maledizioni, tiranni, sepolcri e fanciulle in fiore. Poi le commedie, Plauto e Aristofane: del primo Giuseppe e Micol Pambieri interpretano La casina ed Edoardo Siravo L'avaro, il secondo è oggetto dello show del dotato Enzo Curcurù.

Aperitivi e visite guidate

Gli spettacoli sono a prezzi popolari o addirittura gratuiti (Monte Rinaldo e San Severino Marche), tutti con inizio alle 21,30 (Monte Rinaldo alle 19). In tutti i siti ci sono aperitivi e visite guidate per approfondire la consapevolezza, e quindi il rispetto, dei luoghi, e per coniugare cultura ed enogastronomia.